L’Accademia Napoletana, tutela della lingua e cultura di Partenope.

L’Accademia Napoletana è un gruppo di lavoro scientifico e di ricerca storico-linguistica che è riconosciuto internazionalmente per la tutela della lingua e cultura Napoletana.
Massimiliano Verde che la presiede infatti ha realizzato il primo corso di lingua e cultura napoletana secondo il QCER, patrocinato dal Comune di Napoli (2017) ed è interlocutore Unesco per l’Anno Internazionale delle Lingue Autoctone 2019, dove rappresenta appunto il Napoletano. Non a caso, Verde collabora con numerose organizzazioni culturali internazionali che difendono i diritti linguistici come diritti umani, rilasciando tra l’altro sul tema una lunga intervista alle Nazioni Unite lo scorso maggio. Verde è membro anche del Comitato della Revista de Direito Civil per università in Brasile è collabora con le comunità napoletane negli USA per il progetto Nuje, per la salvaguardia del patrimonio linguistico e culturale campano nel mondo.
In occasione del 21 Febbraio 2020, Giornata Internazionale della Lingua Madre, Verde ha inviato una nota in Napoletano ed Inglese all’UNESCO.
Nella nota, Verde ha di nuovo evidenziato tutte le principali problematicità che avversano i parlanti Napoletano in Italia, soprattutto i bambini di lingua materna Napoletana.
La particolarità di questa nota è che la medesima richiama, appunto, in lingua napoletana gli articoli della Costituzione Italiana che sanciscono i diritti inalienabili circa la libertà di espressione e di divieto di discriminazione, sociale, culturale e linguistica ed altresì altre disposizioni giuridiche contenute in Carte ratificate dall’Italia, in particolar modo la Convenzione sui Diritti del Bambino.
Per questa, in ispecie Verde e sempre in Napoletano (ed Inglese) ha sottolineato le frizioni dei diritti colà sanciti e la situazione socio-culturale dei bambini di lingua materna napoletana che come sappiamo non è delle migliori, in quanto non tutelata con programmi scolastici di massa.
Nella missiva si ricorda anche il lavoro didattico didattico svolto in Italia dal dott. Verde come esperto di lingua napoletana, ad esempio per l’IC 72°Palasciano di Pianura (Napoli), per il progetto: “Napoli Lingua e Cultura” nell’ambito di un PON del Fondo Sociale Europeo finalizzato al potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico.
Il dott. Verde si augura pertanto, che in primis le istituzioni locali della Campania vogliano recepire positivamente le attività di formazione dell’Accademia Napoletana e che la novella legge di tutela del patrimonio linguistico napoletano possa coadiuvare il suo lavoro che non è solo ortografico ma sociale, per la dignità dei nostri figli e nipoti.

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